Pencil art: microsculture in punta di matita


Proviamo a cambiare il punto di vista e a considerare la matita non come uno strumento per realizzare disegni o in modo più esteso opere d’arte; proviamo a immaginare che sia la matita stessa la creazione artistica.

Difficile come esercizio?

Forse. Difficile soprattutto per chi ha provato almeno una volta nella vita a fare la punta della matita con il taglierino.

Un po’ più facile come esercizio se pensiamo a come è fatta una matita.

La matita nacque con la scoperta delle miniere di grafite, avvenuta nel 1565 nel Cumberland, in Gran Bretagna. La mina è fatta con una miscela di grafite e argilla, alla quale sono aggiunti grassi e gomme. Per il corpo si usa un’assicella di legno scanalata. Questa assicella viene spalmata di colla e nella scanalatura vengono adagiate le mine. Sopra viene posta un’altra assicella di legno scanalata. Quando le due parti sono incollate, il legno viene sagomato per ottenere matite cilindriche oppure esagonali. La fase finale consiste nella verniciatura del legno.

Graffite e legno.  Sulla carta due materiali perfetti per essere intagliati. L’unico piccolo, piccolissimo, particolare sono le dimensioni delle sculture che risultano dall’opera di intaglio.

Un lavoro lungo e minuzioso che però da risultati sorprendenti.

Io sono incappata per caso in una di queste microsculture  e cercando su Pinterest ho trovato delle vere e proprie meraviglie. 

Ho selezionato per voi 4 artisti

Uno

Dalton Ghetti

Ricicla le vecchie matite destinate al cestino per farne dei piccoli capolavori scolpiti nella grafite.

Per realizzare le sue sculture utilizza semplicemente una lametta da barba, un ago per cucire ed un coltellino per scolpire. 

Ogni creazione richiede più mesi di lavoro, talvolta addirittura anni e tantissima concentrazione. Per questo motivo Ghetti non ha mai messo in vendita nessuna delle sue sculture, ma considera la sua particolarissima attività creativa come un passatempo disinteressato a qualsiasi logica commerciale. 



La punta di una matita di Dalton Ghetti può assumere la forma di un gomitolo di lana, o di una vite, o di una sega, o di una lettera alfabetica, o di un cuore ciondolante, o di una scarpa, o di una giraffa, o di una chiesa, o di una catena, o di un martello.

Due

Chien Chu Lee

Lee intaglia matite dall’ottobre del 2010, ma prima di allora realizzava piccole figurine giocattolo per i suoi figli, utilizzando canne di bambù

Le sue opere incredibilmente intricate sono una testimonianza delle sue capacità di scultore e dell'attenzione per i dettagli.

Lee ha catturato l'attenzione del pubblico quando uno dei suoi lavori è diventato virale. 

Aveva scolpito l'intero alfabeto inglese in un unico filo di grafite che misurava solo 0,5 millimetri da un capo all'altro!

Oggi gode di un seguito di fan di oltre 71.000 solo su Instagram.

Tre

Cindy Chinn

Dopo aver visto alcune mine scolpite online, ha deciso di provare a farne una e inserirla in una mostra di miniature in una galleria locale. 

L'immagine è diventata virale su Internet e presto fu sommersa da richieste. 

E’ cominciato così un nuovo percorso della sua carriera artistica. 

Cindy Chinn ha sempre avuto una passione per la creazione di opere d'arte da oggetti normali e le microsculture di mine sono un riflesso di quella tradizione di lunga data.  

I suoi treni sono costruiti, piuttosto che scolpiti da un unico pezzo di grafite.

I vagoini sono scolpiti direttamente dalla mina della matita, mentre usa la mina della matita meccanica per i binari e scolpisce la locomotiva (e altre macchine se necessario) da un po' di grafite che taglia dalla matita. 

Quindi incolla le rotaie e la locomotiva alla matita.

Quattro

Salavat Fidai

Ha cominciato nel 2013 a lavorare a tempo pieno come artista.  

È entrato nell'arte attraverso la fotografia digitale, concentrandosi sulle fotografie di natura morta di frutta e verdura.

Nel 2014, Fidai ha iniziato a creare dipinti in miniatura su scatole di fiammiferi , semi di zucca, semi di girasole e chicchi di riso. 

Nello stesso anno ha iniziato a scolpire figure in miniatura con una matita di grafite. 

 Le sue microsculture hanno caratterizzato personaggi di film e cartoni animati, animali, oggetti della cultura popolare, personaggi di fumetti, famose opere d'arte, articoli per la casa e icone architettoniche. 



Le microsculture di Salavat Fidai sono state esposte a Londra, Singapore, Los Angeles, Sharjah e San Pietroburgo.  Gli spettatori sono spesso dotati di lenti d'ingrandimento per visualizzare le minuscole sculture.

Commenti

  1. Wow che bella carrellata! Ero incappata pure io, tempo fa, in uno di questi artisti.
    Vabbè, che vuoi dire? Stratosferici!
    Io manco riesco più ad infilare un ago .... figurati se riuscirei a fare anche vagamente una cosa così!!!

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    Risposte
    1. Io mi sono divertita molto a scrivere questo post. Impossibile anche per me riuscire a fare delle cose del genere. Secondo me hanno messo in commercio aghi con la cruna più piccola, per questo non riusciamo a infilare l'ago

      Elimina

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