Orizzonti di Carta - un viaggio nel mondo della carta

Di Monica Dal Molin e della sua passione per la carta vi avevo già parlato. Quello che non vi avevo detto, però, è che lei, insieme a due sue amiche, Jasminka Grendele e Nicole Tassotti, ha fondato una associazione culturale che si occupa di promuovere le possibilità espressive che la carta, e con essa il libro, la lettura e la scrittura, offrono.
La carta non solo è considerata materiale da plasmare, da rendere oggetto, ma anche veicolo di parole, di emozioni di coinvolgimento e di scoperta.
Ringrazio Monica per la disponibilità nel rispondere alle mie domande di persona curiosa.

L'associazione nasce dal tuo incontro con Jasminka Grendele e Nicole Tassotti. Come vi siete conosciute e cosa vi unisce?
Ci unisce la passione per la carta e la curiosità per le attività artigianali e artistiche, che ruotano intorno a questo materiale così versatile, umile e prezioso a un tempo, una continua festosa scoperta. Ci conosciamo proprio grazie all’amore per la carta da più di vent’anni – Bassano del Grappa è una piccola città – ma è solo nel 2011 che abbiamo fondato l’associazione culturale Orizzonti di Carta e trovato la nostra sede ideale nella Sala Remondini presso la Carteria Tassotti, negozio delle omonime Grafiche, che si affaccia sul fiume Brenta e sul Ponte Vecchio.

In poche parole come definiresti Orizzonti di Carta? Quale è la vostra mission?
Orizzonti di Carta è un’associazione culturale nata per promuovere le molteplici possibilità espressive che la carta e il libro, la lettura e la scrittura offrono.

Organizziamo corsi, seminari, incontri di dizione e lettura espressiva, calligrafia, origami, lettura e bookcouseling, grafologia, legatoria, cartonaggio.
Coordiniamo gruppi di lettura presso le biblioteche cittadine, perché privilegiamo il dialogo e lo scambio, convinte che l’apertura verso gli altri sia la via d’accesso verso un mondo e un futuro migliori.
Organizziamo incontri e laboratori legati alla carta, al libro, alla lettura e alla scrittura.

Qual è il target delle persone che frequentano questi incontri?
Nel passato abbiamo attivato laboratori ed eventi per bambini, aperti alle famiglie, ma il nostro target di riferimento sono gli adulti.
I nostri corsi sono frequentati in prevalenza da donne di ogni fascia d’età e per i motivi più diversi, che si possono riassumere in un desiderio di formazione permanente e di crescita personale.

Durante gli incontri si alternano momenti teorici a quelli laboratoriali, dunque si lavora con le mani e con la mente, avvalendosi di strumenti e tecniche accessibili a tutti, per abbracciare un sapere che diventa un saper fare e si trasforma in un saper essere.

Un risultato che non vi aspettavate: quale è il laboratorio che vi ha dato più soddisfazione?
Ce n’è stato più di uno. Il corso di origami, ad esempio, è arrivato al terzo livello, ma anche quello di lettura, che proponiamo ogni anno con un nuovo tema ci da sempre molte soddisfazioni.
La soddisfazione più grande arriva quando si forma un gruppo di partecipanti affiatato e motivato, con cui si riesce a costruire un percorso e condividere le proprie passioni.

Noi siamo curiose e vogliamo delle anticipazioni: quali saranno i prossimi corsi e in quali date?
Inizieremo ad ottobre con un corso di lettura incentrato su quattro opere di Shakespeare, proseguiremo con degli incontri di grafologia e con vari percorsi formativi sugli origami, per concludere a dicembre con un incontro di Incartesimi incentrato sul Natale.
In contemporanea partiranno anche i nostri tre gruppi di lettura.
Un programma vario, che ci auguriamo possa interessare e coinvolgere tante persone che - come noi - amano la carta e il libro, e tutti i mondi a cui fanno accedere!