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Viva la Vida! Alla scoperta di Frida Kalho

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Ho cominciato a leggere questo libro per curiosità e senza sapere niente della vita di questa straordinaria artista. Conoscevo i suoi autoritratti e sono sempre stata affascinata dai suoi occhi e dal suo sguardo. E' però grazie a questo libro ho scoperto la vera forza delle sue tele e il perché tanto mi affascinavano. Pino Cacucci è autore del monologo, Viva la Vida, nel quale Frida racconta la sua storia. Un racconto poetico, straziante. Racconta l'incidente, per il quale ha rischiato di morire, il tempo, lungo, lunghissimo, trascorso a letto, i suoi dipinti, la sua relazione con Diego Rivera. Oltre le parole si intuiscono i colori vividi dei suoi dipinti. Si riconosce la sua sofferenza. Frida è una donna attaccata alla vita, ma è anche una donna che soffre molto di un dolore sia fisico che mentale.  " Io ho dipinto solo me stessa, perché si è soli nella sofferenza, perché la sofferenza genera solitudine ." La sofferenza però è anche la sua forza: anticonformista e r

Pencil art: microsculture in punta di matita

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Proviamo a cambiare il punto di vista e a considerare la matita non come uno strumento per realizzare disegni o in modo più esteso opere d’arte; proviamo a immaginare che sia la matita stessa la creazione artistica. Difficile come esercizio? Forse. Difficile soprattutto per chi ha provato almeno una volta nella vita a fare la punta della matita con il taglierino. Un po’ più facile come esercizio se pensiamo a come è fatta una matita. La matita nacque con la scoperta delle miniere di grafite, avvenuta nel 1565 nel Cumberland, in Gran Bretagna. La mina è fatta con una miscela di grafite e argilla, alla quale sono aggiunti grassi e gomme. Per il corpo si usa un’assicella di legno scanalata. Questa assicella viene spalmata di colla e nella scanalatura vengono adagiate le mine. Sopra viene posta un’altra assicella di legno scanalata. Quando le due parti sono incollate, il legno viene sagomato per ottenere matite cilindriche oppure esagonali. La fase finale consiste nella verniciatura del le

Appuntamenti creativi a Roma e dintorni ( 12 - 15 maggio 2022)

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  UNO NOTRE DAME DE PARIS Dal 12 al 15 maggio 2022  In seguito al rinvio del tour 2020 di Notre Dame de Paris, dovuto allo Stato d’Emergenza per la situazione pandemica che sta interessando l’Italia e il resto del mondo, la tournée dell’opera popolare più amata di sempre si prepara a tornare in scena e lo fa rinnovando il calendario, a partire dall’autunno 2021 e per tutto il 2022.  Appuntamento al Palazzo dello Sport Piazzale Pier Luigi Nervi, 1 Roma DUE ARF! IL FESTIVAL DEL FUMETTO DI ROMA Dal 13 al 15 maggio 2022 Tre giorni di Storie, Segni & Disegni, un’immersione totale nel Fumetto attraverso mostre, imperdibili incontri-evento, ospiti internazionali, masterclass con le stelle dei comics, lectio con i grandi maestri. E ancora: un’area Self interamente dedicata all’editoria indipendente, un’Artist Alley per incontrare le eccellenze del panorama internazionale, Job ARF!, Appuntamento alla Città dell’Altra Economia Largo Dino Frisullo, snc Campo Boario, Testaccio · Roma TRE I QUA

Ghê Gaia Terra. Quando l'arte racconta l'ambiente

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  "Gea io canterò,  la madre universale, antichissima, che nutre tutti gli esseri,  quanti vivono sulla terra; quanti camminano, quanti sono nel mare e quanti volano,  tutti si nutrono dell'abbondanza che tu concedi.  Grazie a te gli uomini sono fecondi di figli e ricchi di messi" . In principio era il Caos: una condizione di vuoto e buio. Dal Caos fu generata Gea (Gaia in greco ionico), ossia la madre Terra, l’abisso chiamato Tartaro, ed Eros, l’Amore. Nacquero anche dal Caos due oscure divinità: Notte, ed Erebo. Nel sonno Gea diede vita a Urano, ovvero il cielo; e senza intervento maschile generò anche Ponto, dio primigenio che personifica il mare. Urano avvolse Gea e la fecondò generando la vita, e con le sue piogge la colmò di fiumi. Gaia è dunque la prima dea del mondo greco (e poi romano): è il simbolo dell'importanza della terra nelle civiltà agricole antiche, ma anche del ruolo della donna nel procreare e allevare i figli.  E' a lei, alla terra, che è univ