Ghê Gaia Terra. Quando l'arte racconta l'ambiente
"Gea io canterò, la madre universale, antichissima, che nutre tutti gli esseri, quanti vivono sulla terra; quanti camminano, quanti sono nel mare e quanti volano, tutti si nutrono dell'abbondanza che tu concedi. Grazie a te gli uomini sono fecondi di figli e ricchi di messi" . In principio era il Caos: una condizione di vuoto e buio. Dal Caos fu generata Gea (Gaia in greco ionico), ossia la madre Terra, l’abisso chiamato Tartaro, ed Eros, l’Amore. Nacquero anche dal Caos due oscure divinità: Notte, ed Erebo. Nel sonno Gea diede vita a Urano, ovvero il cielo; e senza intervento maschile generò anche Ponto, dio primigenio che personifica il mare. Urano avvolse Gea e la fecondò generando la vita, e con le sue piogge la colmò di fiumi. Gaia è dunque la prima dea del mondo greco (e poi romano): è il simbolo dell'importanza della terra nelle civiltà agricole antiche, ma anche del ruolo della donna nel procreare e allevare i figli. E' a lei, alla terra, che...