La mia passeggiata virtuale tra la Mostra dei Centopittori di Via Margutta

Se non ci fosse stata questa emergenza sanitaria, se non ci fosse stata la pandemia, se non ci fossimo ritrovati chiusi in casa, io a quest'ora sarei a via Margutta a godermi il sole, il profumo dei fiori e le bellissime opere esposte dai Centopittori.
Già normalmente questo sarebbe il periodo in cui la via si anima con i chioschi dei pittori.
La tradizionale mostra di Via Margutta è nata nel lontano autunno del 1953 per iniziativa spontanea di alcuni pittori che nell’immediato dopoguerra si riunirono e decisero di dar vita e colore ad una strada che da sempre era stata il rifugio naturale di pittori, scultori, poeti, musicisti ed artigiani.
La mostra è arrivata alla centoquattordicesima edizione e di certo non si poteva interrompere la tradizione.
Per questo motivo i Centopittori hanno deciso, per una volta (e speriamo anche per l'ultima volta) di rendere la mostra on line e di renderla un viaggio virtuale.
Così, comodamente seduta sulla mia poltrona me ne sono andata in giro godendomi l'arte di fantastici pittori.
E mi sono ritrovata in un vortice di colori

e di emozioni


Ho attraversato città


 e incontrato strani personaggi che sembrano usciti dalle favole.



Il mio viaggio mi ha portato fino al mare che mi ha accolto con il vigore delle sue onde


ma anche con la calma di un porto sicuro


Il mio viaggio, per quest'anno, giunge al termine.
Naturalmente questo è il mio viaggio. Se però volete fare un viaggio anche voi ancora fino a domani si può accedere al tour virtuale della mostra.


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